Confermo tutto ciò che il socio Stefano ha scritto.
Aggiungo che noi siamo usciti dal rifugio alle 3:40 e che già c’era una cordata impegnata alla ricerca della via per raggiungere la gengiva. Quindi, per non avere nessuno sulla testa o averne pochi, questa è l’ora di partenza! Ci sono tante cose belle nella vita, ma trovarsi sulla cresta di Rochefort alle 5 del mattino e vedersi il Bianco tinto di rosa…beh occupa sicuramente uno dei primi posti. Portarsi diverse fettucce per gli spuntoni, fanno comodo quando si aggirano i gendarmi o per rinforzare una doppia attrezzata. Il cordone nel tratto ghiacciato è con i trefoli in bella vista quindi non caricatelo troppo….Noi abbiamo preferito fare una doppia. La vista in vetta all’Aiguille è entusiasmante e viene la voglia di continuare per le Jorasse….Vabbè, la prossima volta!