Per portarci avanti siamo saliti il venerdì sera dormendo in un soppalco del ricovero invernale del Rif.Alpini Ana. Tutto il percorso è in buone condizioni ,neve l’abbiamo trovata scendendo dal P.zo di Rodes. Tratto di salita verso il Dosso Billi senza sentiero con un po’ di ravano ma evidente. Da li in poi, preso il primo tratto di cresta percorrendola tra splendide fioriture di rododendri scavalcando qualche spuntone roccioso fino al ripido tratto di P.ta della Pessa. Da li in poi cresta ancora più bella ed evidente con bel panorama arrivando dopo h. 4.30 sul P.zo di Rodes. Discesa verso la B.tta di Reguzzo effettuata rimanendo quasi sempre a bordo della cresta NE del P.zo di Rodes per evitare la neve marcia, tranne l’ultimo tratto dove l’abbiamo aggirata. Noi abbiamo anche integrato l’escursione salendo alla B.tta di Reguzzo e di li per cresta alla P.ta di S.Stefano. Se non si sale alla P.ta di S. Stefano , poco sotto la bocchetta si scende nel vallone a tratti innevato, poi più sotto tutto su sentiero asciutto fino alle Baite Armisola dove siamo rientrati a Le Piane.
Dopo più di 10 anni ritorno in zona e anche il P.zo di Rodes è stato spuntato dalla mia lista di cime desiderate. Per fare questo ho pianificato questo giro ad anello che massimizza in un sol colpo questa zona inanellando 7 cimette. Gran bella giornata meteo, come la compagnia di Fabio e Davide.