- Accesso stradale
- buono
Gita veramente appagante sotto il profilo escursionistico, sia per lo sviluppo, e sopratutto per il panorama dalla vetta; assolutamente nessuna difficoltà tecnica, a meno che si voglia raggiungere la cima nord. Per raggiungerla occorre scendere di qualche metro dalla croce (verso est),e ad un intaglio prendere un canalino (indicazioni gialle) con subito un breve delicato traverso su una placca, scendere di qualche metro e prendere la cresta di sfaciumi che in breve si congiunge con il sentiero normale che arriva dalla Val d’Ayas; il tratto descritto e’ comunque indicato con frecce gialle. Per chi sale da Cheneil, sembra che la cima di arrivo sia quella nord ove è presente la croce.
Nota sulla partenza dal parcheggio: si prende subito la ripida mulattiera a sinistra, si arriva in breve a poca distanza dal villaggio di Cheneil, senza raggiungerlo, si inizia a seguire il sentiero 26-29, sempre ben segnato, ed arrivati al secondo pianoro a quota 2650, si segue il sentiero 29 che porta in vetta.
Giornata stupenda, gita in solitaria, partito alle 8.45, incontrato delle marmotte a poca distanza, arrivato in cima per primo (poco meno di tre ore) ed incontrato diverse persone sia in salita che in discesa.