Oggi sarebbe stata una bella gita se:
A)la neve fosse portante, ma oggi era marcia e molto faticosa
B)non si dovesse allungare il percorso per evitare l’attraversamento del torrente (Fatto sentiero 29-30 sotto il Grand Tournalin)
Qualche nevaio dai 2500 in su e poi neve più o meno continua dai 2600-2700. Oggi non era mai portante e con le pietraie al di sotto della neve mi sono “piantato” nella neve diverse volte fino all’inguine (Sconsigliabile e pericoloso…) facendo anche fatica ad uscirne fuori…
Mi sono fermato sulla dorsale a quota 3005, appena superati alcuni ripidi pendii e da dove si vede la cima (Ma di farmi un’altra ora di marcia rischiando di affondare ad ogni passo proprio non ne avevo né la voglia, né le forze).
Attenzione pochi metri sotto questa dorsale (Vedere traccia gps), deve esserci una zona di roccette e si sta aprendo un profondo buco nel manto nevoso… meglio girarci intorno ed evitare di saltare il buco, parzialmente coperto dalla neve.
Quattro stelle per l’ambiente, due per le condizioni attuali, media tre.
Da solo, non ho incontrato nessuno e non c’era nessuna traccia precedente; una bella esperienza e sempre qualcosa di nuovo da imparare dalla montagna… qualche stambecco e marmotta.
Visti in lontananza 2 escursionisti sulla Becca d’Aran, la cui salita è libera dalla neve.