Si parte da Saint Jacques seguendo il sentiero n.1 (Alta via) per il rifugio Gran Tournalin (m.2600), raggiungibile in circa 2h. Si possono evitare evitare i tornanti della strada carrozzabile seguendo tracce di sentiero e il sentiero stesso nei pressi del rifugio.
Dal rifugio alla vetta il percorso è segnato con bollini gialli. Si raggiunge in circa 30′ il colle Croce (2800 m),
Dal colle si scende leggermente traversando in alto su sfasciumi e roccette instabili e lasciando alla propria destra lo spettacolare lago verde, fino a portarsi sul lungo pendio morenico che si segue fin quasi sotto la vetta Nord del Roisettaz.
Spettacolare la lunga cresta rocciosa che parte dal Petit Tournalin, che incombe continuamente alla propria sinistra. Il pendio è a tratti erboso, a tratti composto da roccette e sfasciumi, a tratti sembra quasi permafrost. Numerosi i segni gialli, sempre evidenti, a volte anche indicati anche con frecce. Pochi e divertenti gli ultimi ridottissimi nevai.
A quota 3200 la tracce devia a sinistra e si innalza velocemente. raggiungendo il colletto.
In pochi minuti, superando un intaglio di circa 2 m (attenzione!) si sale senza difficoltà la vetta Nord. Consiglio solo un pò di attenzione sul filo di cresta, un pò “sporca” di detriti e esposta.
Riepilogo:
S.Jacques – rifugio Tournalin: 2h (sentiero, strada)
Rifugio Tournalin – colle Croce: 30′ (sentiero)
Colle Croce – Cima N M. Roisettaz: 120′ (tracce, sfasciumi, roccette instabili, segnavia giallo)
Discesa: Per l’itinerario di salita. Circa 90′ per arrivare al rifugio e 1h-30′ per rientrare in paese.