- Traccia GPX
- Traversata Roncia Lamet, 9 cime totali by atoki
In ambito calcistico la chiamerebbero goleada, qui non saprei. Condizioni perfette per l’intero percorso e buona visibilità con quasi assenza di vento hanno fatto sì che le cime finissero nel sacco una dietro l’altra comprese quelle opzionali che venivano a tiro. Solo la Lamet e dintorni sembrano ben frequentate, molto meno le altre. La parte iniziale dopo il colle fino alla seconda cima è quella che richiede maggiore attenzione per l’esposizione, il resto è più tranquillo. Discesa effettuata per la maggior parte in mezzo agli sfasciumi: per questo sconsiglio scarponi nuovi o scarpe basse, i miei vecchi charmoz di 10 anni fa che ormai non hanno più nulla da perdere, hanno svolto egregiamente il loro lavoro. Grazie ai precedenti relatori per aver descritto le condizioni, in tal modo siamo andati a colpo sicuro. Col valsesiano Marco (atoki) che tra le varie gite che gli ho menzionato ha scelto questa, che anch’io tenevo d’occhio ormai da qualche anno. Al ritorno fatto una visita al Forte Roncia che si colloca 200 m più in alto del parcheggio e si raggiunge comodamente con vari sentieri. Presente acqua per abbeveraggio animali nelle vicinanze. Escursione di ampio respiro con salite a passo lento nei tratti più ripidi e pause adeguate su ciascuna cima o colle, impiegato quasi 11 ore complessive, nei lunghi tratti pianeggianti si procede invece a passo spedito. Allego traccia gps, la prima vetta (Sommet de la Nunda) non compare in traccia in quanto lo strumento è rimasto nello zaino al colle; in compenso appare la ravanata all’interno del forte.