La zona è boscosa e vi sono segnati diversi percorsi per MTB. Il percorso proposto non raggiunge direttamente il Bric Ronchetto ma sale al castello di Masino per scendere direttamente a Vestignè e di qui raggiungere il bric percorrendo l’argine del Naviglio di Ivrea.
L’itinerario, adatto a MTBikers, parte da Ivrea; è facile e si svolge per il 40% su sterrati e tratti di single track, sviluppandosi per poco meno di 50km.
Da Ivrea (su asfalto) superare Torre Balfredo, all’incrocio del Gravellino svoltare a sx per Caravino; superato il secondo tornate si prende a dx lo sterrato che porta all’attacco della “strada delle 22 svolte” che con marcato e costante salita porta al castello di Masino.
Alle mura del castello si svolta a dx a scendere un breve tratto dove si ignora il cancello a dx e lo sterrato di dx, per proseguire scendendo in modo marcato direttamente a Vestignè.
Raggiunto l’asfalto e la chiesa si svolta sx, oltrepassate le case di Vestignè, si prosegue sullo sterrato sulla sx orog. del Naviglio di Ivrea sino ad incrociare nuovamente la strada all’inizio di Borgomasino (basso), oltrepassata si proseguirà sul lato dx orog. del naviglio.
Lasciate scorrere le collinette di Borgomasino e Moncrivello alla sx (trascurando alcuni ponticelli che permettono di attraversare il naviglio verso la collina) si raggiunge il penultimo ponticello (va bene anche il successivo) dove sul lato opposto si trovano le paline segnaletiche con l’indicazione per un agriturismo e per il santuario di Miralta.
Si prosegue (con indicazione Miralta) costeggiando ora la sx orog. del naviglio; all’incrocio si sale marcatamente a sx, di li a poco la strada diventa sterrato, si lasciano sulla sx un paio di cascinali dismessi (punto di rientro dell’anello del Bric Ronchetto) e saliti un paio di tornati si raggiunge il colletto (passo di Geta 302m) dove da sx arriva lo sterrato della costa Miralta (proseguendo dritto si scenderebbe a Villareggia) qui si svolta a dx per un ripido tratto di salita per poi proseguire sul bel single track, con andamento ondulato, percorrendo così la dorsale collinare del Bric Ronchetto.
Avendo cura di trascurare un paio di deviazioni sulla dx, si prosegue sino a quando la dorsale scende marcatamente qui si può proseguire sulla traccia meno marcata che prosegue la dorsale e raggiunge l’ampio sterrato sottostante; oppure si svolta a dx (vi sono segnali per MTB) scendendo per un marcato single track direttamente al sottostante sterrato.
Percorso a sx lo sterrato, si raggiunge la stradina asfaltata, si svolta a dx, dopo poche decina di metri termina l’asfalto; si prosegue sullo sterrato trascurando tutte le deviazioni a sx (tratti cechi che portano al naviglio) proseguendo ora verso nord, si percorre la base del Bric Ronchetto sino ad incrociare lo sterrato di salita, sul quale occorre svoltare a sx (siamo nella zona di cascinali dismessi).
Si prosegue sino a scendere al naviglio, lo si percorre per un tratto (su asfalto ) sulla sx orog. per poi passare al primo ponticello sulla sua dx orog. e rientrare a Ivrea. Si percorre il tracciato di andata, questa volta senza passare dalla collina di Masino, ma da Vestignè (alla chiesa). Superate le case di Vestignè si raggiunge l’incrocio del Gravellino, Tina e successivamente Torre Balfredo; di qui si termina raggiungendo il punto di partenza ad Ivrea.
Fare riferimento alla traccia GPS allegata. “Ronchetto (Bric) da Ivrea per Castello di Masino”.
- Cartografia:
- Anfiteatro Morenico d’Ivrea n.07 1:20000 ed:MuEdizioni