Partenza dalla frazione Villa di Prali, si segue il corso del torrente fino alla vecchia partenza delle teleferiche delle miniere; si segue la destra orografica su sentiero recente fino alle prime grange.
Alla loro destra si intravede una vecchia traccia di sentiero la si segue alternativamente ad una salita diretta per prati e vecchi muretti a secco.
Si supera una baita diroccata e salendo per prati e sfasciumi si arriva ad una strada di servizio della cava di marmo.
La si segue facilmente fino alla sopracitata cava e alla stazione di Sellar. Da qui su per facile e ben segnato sentiero si giunge in vetta alla rocca bianca e al bivio del lago di Envie….
Inizia il divertimento: cambia l’esposizione del pendio la neve si fa abbondante e crostosa(NON PORTANTE) si affonda dal ginocchio alla vita i tornanti del sentiero son cancellati dalla neve si va alla cieca sperando di non affondare troppo seguendo le linee di rigelo della neve accumulata dal vento o le tracce dei camosci.Ogni tanto si intravede il muretto a secco del sentiero per ritrovar la direzione…
Ultimi traversi neve gelata tale da obbligare i passanti all’uso dei ramponi…si esce sotto il bric rond a quota 2543…
rientro per le piste da sci
- Cartografia:
- IGC Valli di susa Chisone Germanasca
- Bibliografia:
- Valli di susa Chisone Germanasca