- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
In realtà le stelle sono almeno 3 e mezzo, ma è meglio non esagerare. Partenza da Balme con battuto fino al Pian della Mussa; in piano per breve tratto; si sale subito dopo la chiesetta della Madonna del Carmine. Si incontrano varie tracce di passaggio, ma ognuno può farsi la sua strada. Si sale con buone condizioni di neve anche se a fianco ci sono prati o zone non innevate. Si sale comunque sempre bene. Verso i 2500 incontriamo GianMaria e 3 suoi amici che stanno già scendendo. Noi continuiamo fino alla cima sciistica a 2750 m. Chi volesse proseguire verso la cima principale deve ingaggiarsi tra pietre e sastrugi. Panorama splendido, con i “giganti” delle Graie meridionali a portata di mano. Discesa bellissima su primaverile dalla cima fino a 1900, poi 150 m di neve sfondoso-marcia, ancora un tratto di bella neve e poi come in pista dal Pian della Mussa fino alla pista di pattinaggio di Balme.
Pericoli pressochè inesistenti; coltelli utili tra i 1900 e i piani della Ciamarella a 2150.
In compagnia di Nicolò e di Tea al suo rientro dalla Giordania.