Un bel viaggio a cavallo tra giorno e notte, per tante le cose che erano da fare..l’avvicinamento come sempre lungo, favorevole da affrontare col fresco del mattino..anzi della notte..l’impatto con la neve , dall’inizio dell vallone superiore del Piz in poi sfondosa, odiosa ma inevitabile. Ancor peggio nel canale, quello di dx piu’ ampio, forse anche meno ripido, ma faticosissimo..poi la vetta con i ramponi gia’ via..e la cresta un breve tratto, con bolli rossi che guidano il cammino ultimo da fare?..macche’ e’ solo l’amìntipasto piu’ in la le Punte di Schiantala’ suscitano curiosita’ e paiono voler accettare la sfida..e allora andiamo a trovarle..il tempo a disposizione c’e’ ed e’ pure bello. Pare solo qui’ nelle Marittime il meteo abbia voluto concedere una tregua. Solo che scendere dalla Rocca per la sua cresta sud est seguendo la trafila di bolli rossi, non e’ poi tutto cosi facile come sembra. Necessita comunque prestare sempre molta attenzione. Ritorna l’incubo neve nell’attraversamento dell’altipiano sotto il passo di Rocca Rossa, che precede l’arrivo alla forcella di Schiantala’. Tutto riconducibile a un fatto di pura e ordinaria amministrazione.