Bellissima gita fatta in giornata partendo sa Pina della Regina. Dal Rifugio Zanotti le indicazioni agevolano molto il percorso; dapprima occorre seguire il segnavia P27, poi a q. 2280 della Bassa di Schiantalà si trova un bivio, di lì si segue il sentiero indicato come P27B (bolli blu). A q. 2507, dove si apre la vista sul Becco Alto Ischiator, le indicazioni portano a dx. Da qui non c’è più sentiero ma molti bolli rossi sapientemente posti (grazie Gianfranco! Mitico gestore) e ad ometti. Si attraversano le Rocce Mongioie e, a q. 2722 circa, su un grande masso si trovano le direzioni principali, quella della Rocca Rossa porta a dx ed è sempre contrassegnata da bolli rossi. Si perde un pò quota, si attraversano pietraie e nevai(non serve atrezzatura per questi) fino alla base del versante E. Si sale su due canali successivi, poi si attraversa una vasta pietraia, un ulteriore canale e infine si sbuca nella forcella dove sbuca il canale N (ancora innevato), di qui si arrampica sulla vetta.
Al ritorno sono salito sulla Punta Zanotti, dal versante S è escursionistica. Panoramicissima! Al passaggio al Rif. Zanotti ho conosciuto il gestore Gianfranco, simpatico, cordiale e profondo conoscitore della zona. Grazie al grande amore per le “sue” montagne e alla sua infaticabilità, ha contrassegnato numerosi percorsi escursionistici/alpinistici nel settore facendo così un grande servizio a chiunque frequenti la zona (si pensi solo al caso di nebbia senza sentieri nè tacche da seguire!).
Ho apprezzato l’utilità della cartina n 13 (Alta Valle Stura di Demonte) dell’Edit. Fraternali che riporta tutto il tracciato della via normale all Rocca Rossa, nonchè altri tracciati nuovi contrassegnati recentemente da Gianfranco.