- Accesso stradale
- regolare fino alla catena successiva al Ponte del Medico
Gita fatta in mattinata con partenza nel buio pesto delle ore 6…, si intuiva anche al buio che era nuvoloso…ma ormai il viaggio in auto era fatto! Un gran freddo e galaverna ovunque, i laghi inferiori dell’Ischiator trasformati in una pista di pattinaggio…, neve sui versanti a Nord e comunque 2-3 cm al disopra dei 2600 mt. ; le previsioni meteo erano giuste, infatti il sole c’era.., splendeva al disopra di un mare di nuvole, incantevole!
Dopo il Passo di Rostagno sono salito lungo il versante Est fino a sbucare sulla cresta poco prima di un’antecima seguita da una marcata forcella. Di lì, un po’ per cresta e un po’ appoggiando sul versante dell’Ischiator sono arrivato ad un’ampia dorsale (ometti abbastanza frequenti) che mi ha condotto sul Becco Est di Rostagno (2750); di lì, superata con cautela una forcella (c’è un salto quasi verticale di circa 3 mt, comunque con appigli/appoggi) ho proseguito verso il Becco Ovest di Rostagno (2839 mt).
Incontrato stambecchi e camosci sulle pendici dei Becchi e due escursionisti che si avviavano al Sentiero Balcone.