Ambiente decisamente più alpino rispetto alla Dibona e lunghezze su granito eccezionali, tra le più belle ed entusiasmanti su granito mai tracciate dal Cambon. Spittatura corretta ma alquanto parsimoniosa sulle difficoltà classiche (5+/6a)
Dal Soreiller, si traversa lungamente in direzione sud-est (ometti e tracce) verso la base del versante ovest del Rouget (1h).Si sale alla fine su terreno delicato ad un colletto sino a reperire il primo ancoraggio per discendere sul versante sud (3 doppie, delicato, sassi, attenzione se presenti altre cordate).Si traversa in orizzontale 60 m sino a reperire il 1° spit di sosta da cui parte il primo tiro in comune con la “Diretta Chapoutot”.Dalla prima sosta “Le tresor” devia a dx. in pieno muro rossastro e su di un granito da favola
Dalle parole stesse del Cambon “…tutti i passaggi sono interessanti.. ma alcune lunghezze sono veramente eccezionali..”
Totale n. 12 lunghezze fino al 6b/c (6a obbl.)
Discesa:
dalla cima si segue la cresta sud-ovest in direzione del colletto sino a reperire un ancoraggio a spits che permette di effettuare 3 doppie sulla Via delle Placche rosse, si disarrampica ancora per 10 min. sino al colletto da cui si era scesi in doppia alla base della parete
- Cartografia:
- ign 1:25.000 n. 241
- Bibliografia:
- Oisans noveau Oisans sauvage Livre Ouest JM.Cambon