- Accesso stradale
- Strada ok fino al piazzale della cava di Vofrede
Partiti dalla cava e salita per sentiero n° 9 fino a reperire l’attacco della ferrata. La ferrata non è indicata ma basta risalire il canalone di Vofrede seguendo il sentiero e si arriva all’attacco. Più che una ferrata si tratta di un sentiero attrezzato senza particolari difficoltà tecniche tuttavia l’esposizione in alcuni punti consiglia l’utilizzo di attrezzatura, noi siamo saliti in conserva proteggendo dove si riteneva necessario. Dal termine del tratto attrezzato in breve si arriva al colle di Vofrede e da qui alla vetta su tracce di sentiero con qualche breve passo di facile arrampicata. Vetta molto panoramica e vista superlativa a 360°.
Discesa al colle di Vofrede quindi al Gran Lago su sentiero indicato da bolli gialli rifatti di recente. Dal Gran Lago noi ci siamo portati a sinistra in prossimità di un piccolo laghetto sotto il quale parte un sentiero ben visibile e segnalato da ometti che porta direttamente al sottostante sentiero di rientro evitando la risalita verso il rifugio e risparmiando un bel po’ di strada. Arrivati all’alpeggio una risalita di una ventina di minuti porta alla finestra di Cignana e da qui per sentiero si rientra alla cava di Vofrede. Un bel gitone con distanze notevoli soprattutto per quanto riguarda il rientro.
Bellissima gita e altra ottima giornata divise come sempre con Monica.