- Accesso stradale
- Strada libera
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Saliti al rifugio sabato pomeriggio con neve bagnata e poi umida con temperature elevate.
Al rifugio, appena aperto, ottima cena, da considerare che manca l’acqua.
In serata la temperatura si è notevolmente abbassata facendoci tremare in rifugio ma asestando la neve.
La domenica mattina tempo splendido, neve dura, necessari i coltelli, salita fino alla Testa del Rutor passando per il colle del Rutor su pendii sostenuti ma sicuri.
Discesa entusiasmante sotto la vetta con neve farinosa, attenzione pietre non visibili causa leggera nevicata che le ha ricoperte.
Passato il colletto della Chateau Blanch con risalita alla Chateau, (solo l’amico Marcello). discesa su neve trasformata fino a Planaval.
Una ottima gita!!