- Accesso stradale
- si parcheggia all'attacco del sentiero
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti venerdi pomeriggio e dormito all’invernale del Rifugio degli Angeli. Ci sono diversi posti letto e coperte in abbondanza, accogliente ma non c’è nè stufa nè tavolino per mangiare (no elettricità, no acqua).
Dal parcheggio, si portano in spalla gli sci per 10 minuti scarsi poi neve continua. Durante la notte cielo sereno che ha permesso ottimo rigelo. Alla mattina del 13 temperaturre basse ma il sole illumina da subito il percorso. Usati rampant ma non indispensabili. Le tracce portavano verso il colle, noi abbiamo deviato tracciando verso la cima. Sotto la direttrice della madonnina abbiamo lasciato gli sci, calzato i ramponi e affrontato il pendio che sbuca sulla sella dove c’è la statua. Pendenze sostenute, tra i 40 e i 50 gradi, condizioni buone, 1 picca sufficiente. Scesi disarrampicando. In discesa verso il rifugio ci siamo tenuti sulla destra (faccia a valle), neve da buona a ottima, farinosa. Dal rifugio in giù neve primaverile.
GITONE.
Un saluto a Loris (?) incontrato sotto la cima.
Con D.