- Accesso stradale
- A Monesi alla partenza degli impianti. Strada sia da Mendatica sia da Nava abbastanza sporca fino a quote basse. A seconda della vettura potrebbe essere necessario montare le catene.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Molti appassionati sul percorso (direi 30-50 persone), la maggior parte saliti tenendo sulla sinistra i pali della sciovia, alcuni saliti al Rifugio La Terza e poi in traverso sul filo della ampia cresta, dove però hanno riportato tratti di neve molto dura.
Gita in ottime condizioni e ancora poco tracciata. Manto ben assestato. Farina da urlo dalla fine della strada militare al Plateau e fino a a 30 metri sotto la statua del Redentore. Il gruppo di snowboard, in discesa, si è lasciato i pali della sciovia a sinistra, entrando nel valloncello parallelo alla pista sotto il Redentore. I due sciatori invece sono scesi per l’ampia pista fino a riprendere la strada militare, ormai tanto ben tracciata da non dover nemmeno spingere nei tratti pianeggianti.
Battesimo sci-alpinistico per alcuni dei 6 partecipanti (2 sci e 4 tavole). Gita perfetta per iniziare e oggi ancor migliore per le condizioni eccezionalmente favorevoli. Meteo con ampie velature alla partenza, che poi si è aperto lasciando spazio ad una bella giornata di sole. Vento calato fino a scomparire, il che ha permesso di sostare un’ora al Redentore a godere del panorama sulla Corsica, la Liguria innevata, le Marittime e il Monviso, incastonato fra le vette sopra il Tenda.