A quota 2450 traversare verso sinistra valicando una dorsale poco accentuata e portarsi alla base del canale nord della cima Sacilotto che presenta alla base un caratteristico masso incastrato.
Si può salire anche il canale, ma difficilmente sarà percorribile in discesa con gli sci , è interrotto dal salto roccioso del masso, salvo condizioni eccezionali di innevamento. Salire quindi i pendii pochi metri a sinistra del canale arrivando sull’affilata cresta a quota 2795, con panorama fantastico su Savina, Gelas e compagnia bella.
Percorrerla in direzione sud-ovest passando sopra l’uscita del canale, valicare in parete sud con un ripido traverso che permette di rimontare il pendio sommitale su piccoli fazzoletti di neve esposti sul vallone della rovina.
Per la discesa seguire lo stesso percorso: si parte da un risalto pochi metri sotto la vetta, alcune curve lato sud, si valica la cresta e giù per la ripida parete nord. Pendenze sempre sostenute e massima esposizione su barriere rocciose: per sicurezza è necessaria una buona condizione del manto nevoso.