a sinistra per il Rif. Rossi (segn. 7);
in leggera discesa per Rif. Del Freo (segn. 127);
si prosegue per quest'ultimo sentiero che costeggia alla base le rocce della Vétricia, traversa per ripida boscaglia al di sotto della Porta di Borra di Canala incrociando il sentiero che da essa discende. Si prosegue ancora per segn. 127 sino ad un evidente ghiaione. Superato detto ghiaione e non appena il sentiero gira verso Nord ci si alza nel bosco ad intercettare la cresta NNO, caratterizzata da un evidente contrafforte roccioso da attaccare sul lato dx cercando di tenersi il più possibile sul filo di cresta.
L1 – si attacca su paretina rocciosa – sicure: nr. 2 cordini su alberello, nr. 2 friend e sosta su albero (II/III – 50 m.);
L2 – si sale in modo facile tra alberelli e manto erboso, sosta su albero (II – 60 m.);
L3 – si sale su roccia rotta – sicure: nr. 4 cordini su alberello, nr. 1 friend e sosta su albero (III – 35 m.);
L4 – si sale cercando sempre di seguire il filo di cresta non sempre evidente – sicure: nr. 5 cordini su alberello, nr. 2 friend, un dado e sosta su albero (II/III – 45 m.);
L5 – si sale fino a giungere su comoda cengia a ridosso di uno un evidente spuntone di roccia davanti a piccola grotta – sicure: nr. 2 cordini su alberello, nr. 3 friend, sosta su albero (II/III – 40 m.);
L6 – trasferimento fino a grossa nicchia con sosta su albero (20 m.) – superata la quale si prosegue su filo di cresta – sicure: nr. 2 cordini su alberello, nr. 2 friend, sosta su albero (II– 35 m.);
L7 – si sale su pilastro leggermente a sx. per filo di cresta – sicure: nr. 2 cordini su alberello, nr. 2 cordini su clessidra, nr. 1 dado, nr. 2 friend e nr. 2 chiodi di cui uno di via, sosta su alberello (III – 50 m.);
L8 – attacco su grosso diedro – sicure: nr. 1 chiodo, nr. 1 cordino su alberello, nr. 3 friend, sosta su tre chiodi su comodo e panoramico balcone (IV– 30 m.);
L9- si prosegue per filo di cresta – sicure: nr. 2 cordini su alberello, nr. 1 friend, sosta comoda su nr. 2 friend (II- 50 m.);
L10/11 passaggi su roccette di cresta nr.2 soste su chiodi (II – 80 m.)
L12 – cresta aerea con roccia delicata – sicure: nr. 2 friend, sosta su chiodi di cui uno di via (II/III – 45 m.);
L13 – cresta aerea con roccia delicata – sicure: nr. 2 friend, nr. 1 chiodo di via, sosta su tre chiodi di via (III – 35 m.);
L14 – partenza su paretina con evidente fessura da dx verso sx – sicure: nr. 1 chiodo di via e nr. 1 friend.
Passaggio aereo su cresta molto esposto per poi proseguire per canale erboso fino alla sovrastante parete rocciosa con grosso tetto – sicure: nr. 1 friend, sosta su nr. 2 chiodi di via (IV/II – 20 m.);
L15 – ripido canale con manto erboso fino a paretina centrale per sosta su nr. 2 friend (60 m.);
L16 – ci si alza per filo di cresta fino alla croce di Petronio e relativa sosta sulla croce (50 m.).
A questo punto si può optare per due soluzioni:
– continuare a salire verso la vetta del Pizzo della Saette;
– proseguire a mezza costa sulla sx (cosiddetta cengia dei partigiani) per poi giungere sulla parte alta di Borra di Canala e proseguire sempre a mezza costa in direzione del Rifugio Rossi.(opzione da noi optata).
- Cartografia:
- PARCO DELLE ALPI APUANE - CARTA DEI SENTIERI E RIFUGI 1:25000
- Bibliografia:
- GUIDA DEI MONTI D'ITALIA - E. Montagna-A. Nerli-A. Sabbadini -ALPI APUANE - CAI/TCI