- Accesso stradale
- Niente da segnalare
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza da Ponte Pelvo alle 9:00 sci ai piedi (ancora per poco) con 0° C e calma di vento. L’idea era fare il Bric Rutund, ma lo giudichiamo un po’ magro e deviamo in buona compagnia verso il Colle delle Sagneres. Un guado e due grandi valanghe da scavalcare, poi risaliamo il primo imbuto che ci porta a quota 2.300. Il canale finale è tracciato e si contano solo sei discese del giorno prima. Alle 12:30 siamo sul colle: cambio di assetto al gelo ma sempre in assenza di vento e ci lasciamo scivolare in mezzo metro di polvere, poi dal pianoro crosta portante (pesiamo 55-60 kg) e qualche curva in farina compatta alle giuste esposizioni. Ora il canale nord è una ragnatela che scintilla al sole alto di aprile. Le due grandi valanghe si bypassano agevolmente alla base, un po’ di ravanaggio nel bosco lato sinistra idrografica per tornare al parcheggio. Che grande regalo questa giornata dal sapore invernale!