Parcheggiare l’auto nella piazzola aldilà del ponte, riattraversare il ponte ed incamminarsi sulla sterrata passando presso la casa Moja d’Giora ed altre baite lungo il percorso fin a giungere al termine della sterrata nei pressi del Rio Vernetti. Attraversarlo ed iniziare a salire su sentiero, dopo poche passi un bivio, ometto in pietra, ed iniziare a salire a sinistra raggiungendo in breve il lungo pendio erboso che conduce a Castagna; seguire ora, a sinistra delle case,la dorsale nel bosco fino ad incrociare un sentiero che taglia orizzontalmente la dorsale, quota 1100 circa, deviare a sinistra e seguire il sentiero che raggiunge il Torrente Piova, guadato il torrente, si segue il sentiero che con andamento un po’ a saliscendi ne bosco raggiunge e supera il Rio Crosa e per prati alle case Vacchetta. A sinistra delle case inizia la sterrata in leggera discesa, deviare a destra ed in salita risalire l’ampio valloncello e spostandosi poi verso destra si raggiungono i resti delle baite Trinciola, m. 1380. Risalire a vista alle baite Il Pias e per dorsale, alle successive baite Turi, piegare a destra e per sentiero pianeggiante raggiungere la base dello spuntone roccioso del Truc Saint-Jean; lo si risale per strette cengie di erba olina sul versante ovest. Nota di curiosità: guardando lo spuntane dal lato sud-est, il profilo della roccia assume una forma che può vagamente assomigliare ad una bocca di leone. La discesa può avvenire sul percorso di salita o ad anello andando ad intercettare il sentiero n° 911 che conduce all’ Alpe Frera, da seguire fino alla baita Cavannone m. 1447. Dal Cavannone seguendo il Sentiero del Basilisco in discesa, passando per Saler e le varie baite di la Sota si giunge al bivio nei pressi del Rio Vernetti chiudendo il percorso ad anello. Da questo punto, discesa per lo stesso tratto itinerario percorso in salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra