Effettuabile non appena sono chiusi gli impianti di La Norma e con la sterrata della Repose percorribile almeno fino alla Chapelle Ste Anne.
In auto raggiungere la Chapelle Ste-Anne (1.676 m); a causa di una costiera instabile di massi occorre parcheggiare e proseguire a piedi sulla strada sterrata EDF scavata nella scogliera (prestare attenzione ad eventuali cadute di massi sul percorso), poi attraversare il Pont Sainte-Anne e raggiungere lo Chalet de Longe Côte (2.013 m.). Vi è la possibilità di tagliare alcuni tornanti attraverso diverse scorciatoie salendo nella pineta. Dopo Longe Côte, attraversare il ruscello du Fond preferibilmente attraverso la passerella situata al punto 2.076 m. (diversamente si può anche attraversare più in alto nel vallone ma il passaggio è esposto, ripido, orientato verso sud direttamente verso il torrente; coltelli indispensabili); dalla passerella salire una 70ina di metri poi attraversare verso sinistra sotto le casette Le Fond.
A questo punto è anche possibile giungere con questo altro itinerario: dalla Chapelle Ste Anne, se la strada è sgombra, proseguire in auto sulla sterrata verso l’Eurette fino alla piazzola 1.759 m. nei pressi della Fenetre EDF, quindi salire sul sentiero (itinerari della Pointe Paumont e Pierre Menue) verso l’Eurette e proseguire su questo attraversando tutto il ripido versante fino al passaggio sulla presa d’acqua (Prise d’Eaux) m. 1.990, attraversare il corso d’acqua e salire fino ad incontrare il sentiero nella Foret de Montonaz e proseguire su di esso a sinistra raggiungendo le casette Le Fond.
Continuare a lungo nel vallone, prima sulla sponda a destra poi nella comba del torrente du Fond in direzione SE, rimanendo sotto le pendici nord della Pierre Menue (Aiguille de Scolette), passare alle quote 2.380, 2.459 e raggiungere la quota 2.529 m. dove appare di fronte la Roche du Courousset. Da questo punto è possibile passare sia nella comba a destra, oppure salire in quella a sinistra lungo la quale si attraversa sotto il Passage du Fond Sud (altra possibile gita) aggirando in tal modo sia da una parte che dall’altra la Roche de Courousset per pervenire poi al residuo del Glacier de Pierre Minieu, raggiungere il Passage de Courousset (3.139 m), quindi attraverso la cresta in breve si giunge alla cima (3.252 m). Conviene portare ramponi e piccozza.
Discesa sull’itinerario di salita; é anche consigliabile un’opzione aggiuntiva: scendere dalla vetta fino ai ripiani a 2.800 c, poi salire all’elegante cima Roche du Courousset 2.998 m. (200 mc .c) e da questa scendere il bellissimo pendio nord fino al fondo del vallone per poi continuare sull’itinerario.