- Accesso stradale
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scelgo questa gita direttissima visto l’arrivo veloce del brutto tempo nel pomeriggio..il sentiero non da tregua.. ripido nel bosco, che ripara dal caldo di questi giorni, grazie ai faggi e all’esposizione
una volta in ambiente aperto il percorso diventa meno agevole tra folta erba olina, e l’ambiente si mostra in tutta la sua ”asprezza”…
dopo una breve discesa verso la selletta, dove ci si rilassa un attimo, si riprende il percorso di cresta che ancora una volta non molla mai fino in cima…
in discesa ho messo i vecchi ramponi che uso su questi tipi di terreno, per evitare scivoloni fatali sull’erba olina che infesta parte di questa ripida cima..
mentre scendevo ho incontrato un gruppo di 5 che salivano in vetta..
risalita dalla selletta breve deviazione fino alla croce della Massarei, posta poco sotto il testone di vetta..
poi giu’, su sentiero a tratti molto scivoloso, soprattutto nel bosco, dove le foglie secche sono una vera prova d’equilibrio..
per me gulliver e’ sempre stato un diario, sul quale ormai sono assente da diverso tempo..
un diario sul quale ho scritto emozioni, paure, felicita’ e qualche dispiacere…
in questa giornata, ho deciso di fare questa salita e di non aggregarmi agli amici di Hikr che andavano a salire il Truzzo, da me gia’ fatto anni fa con le racchette e del quale conservavo un bel ricordo…
tornata a casa purtroppo ricevo la brutta notizia…
con questa gita ti saluto caro amico, che hai contribuito a realizzare alcune delle gite che ho pubblicato su questo sito.. che mi hai accolta ogni volta a braccia aperte facendomi sentire apprezzata … e quante volte mi hai ringraziata per la compagnia..
ogni giornata con te ed il tuo gruppo di amici era spesa bene..di ogni giornata ho conservato un bel ricordo..
ciao caro Beppe.. ti portero’ sempre con me, a scoprire cime che non hai mai conosciuto