Dalla strada statale ci si abbassa seguendo il segnavia 381 sul ponte sul fiume Sermenza. Si passa il fiume e in ripida salita si giunge al Casolare Montà (919 mt), si prosegue nel bosco fino ad un evidente e ben segnalato bivio (1030 mt). Si segue a dx il sentiero 381 che continua nel bosco, attraversa il Rio Chignolo, porta all’Alpe Chignolo Sotto (1365 mt) e all’Alpe Chignolo Sopra (1471 mt).
Da questo alpeggio si stacca sulla dx un sentiero (n°380) che porta all’Alpe Casarolo (1607 mt). Senza giungere alla baita più bassa, stare a sx e portarsi verso la seconda baita più in alto che si raggiunge facendo un piccolo traverso a dx.
Da qui puntare sempre a dx verso la piccola Alpe Ghiaccio già visibile da sotto. Da qui il sentiero procede a monte della baita per il greto asciutto di un torrente e per ontanelle e rododendri fino a giungere alla Sella Alta del Sajunchè (dove si trova il rifugio incustodito – 2047 mt). Alla sella si incontra il più battuto itinerario proveniente da Mollia.
Si prosegue a dx lungo l’evidente traccia che entra nel canale erboso sotto la cima e raggiunta la cresta in un minuto si è in vetta
- Cartografia:
- IGC n° 10 - 1:50.000
- Bibliografia:
- Guida degli Itin. Escursionistici Valsesia Vol.3