Itinerari di freeride di varie difficoltà a pochi passi dagli impianti e in ambiente favoloso
Arrivati al passo dei Salati risalire il costone dietro la stazione Funifor. In 5 minuti si arriva ad un piano alla cui estremità (lato Indren) comincia il Gran couloir Stolemberg: 35°-40° Salire il pendio dietro al colle e in 15 min raggiuingere l’evidente canale..
Calzare gli sci e seguire fedelmente il canale mai stretto magari un po difficile se tant lavorato. Tenersi sempre leggermente sulla destra fino alla partenza della vecchia cestovia.
Traversare sotto il salto di roccia di sx e immettersi in un pendio più ripido cosparso di arbusti al fine del quale si attraversa il pianoro dove sorge il rif Calderini.
Inforcare oltre il pendio canale alberato dietro le baite (passaggi obbligatori e ripidi) e percorrerlo fino in fondo. Girare a detra e sempre tra gli alberi continuare a scendere fino al ponte di legno coperto. Attraversarlo e risalire per qualche decina di metri.
Rinfilare gli sci e scendere tra i boschi e i sentierini fino ad una strada sterrata.
Seguirla fino ad Alagna il più delle volte a lato sui cumoli lasciati dallo spazzaneve.
Dall’arrivo della funivia sono possibili altri accessi ancora più diretti:
– Couloir obliquo: stretto a 45° dai Salati raggiungere il crinale che si affaccia sulla Balma, salire 50m e fino al canale che obliqua verso sinistra.
– Couloir rettilineo: ingresso >45° dai Salati scendere per 20-30m il crinale che da sulla Balma e entrare nel canale lateralmente fino a raggiungere la pista della Balma.
– Coluloir Longhez: stretto tra 50° e 45° proseguire per 40 m dopo il rettilineo e cercare l’ingresso verso sinistra non troppo visibile e molto esposto.
Caduta fatale.
- Cartografia:
- igm
- Bibliografia:
- Polvere rosa #2