Da Champoluc si sale per il sentiero che raggiunge l’arrivo della cabinovia del Crest (volendo si può utilizzarla ed iniziare qui la gita).
Si inizia all’arrivo della telecabina del Crest; si prende la sterrata a sinistra, e dopo un breve tratto si segue la stradina verso destra, indicato da 5 cartelli. Il sentiero attraversa una zona di bosco non fitto, e dopo un tratto abbastanza ripido, porta al Lago delle Rane o lago Saler inferiore (2129m).
Si continua sulla sterrata e si arriva al lago Saler superiore (2269m) che è quasi completamente asciutto.
Si può salire sul dosso a sinistra del lago fino al rifugio Belvedere (2300m), da dove si apprezza un bel panorama sulla valle e sulle montagne.
Si scende a sinistra del rifugio e si riprende la sterrata, che prosegue in discesa verso il lago Contenery (2216m) che è completamente asciutto.
Continuando sulla sterrata si passa all’alpe Contenery e si prosegue in salita fiono a raggiungere il lago Ciarcerio (2371m) e la stazione di arrivo di una seggiovia.
Bel panorama sul Rosa e Cervino che si specchiano nel lago.
Dal lago abbiamo continuato in salita fino a ragguingere l’arrivo della seggiovia che arriva da Frachey e siamo saliti su un dosso a destra (2450m circa) dal quale si ha un bellissimo panorama dal vallone delle Cime Bianche fino al Colle Bettaforca, passando naturamente per il Cervino e il Rosa.
In discesa abbiamo tagliato per ripidi prati accanto alla pista da sci fino ad arrivare alla strada sterrata che termina al rifugio Mandria.
Si segue sempre la strada in discesa fino ad arrivare all’alpe Taconet e poi al piccolo villaggio di Soussun (1951m) , un antico villaggio Walser risalente al ‘500,
Da qui si riprende la sterrata che sale lievemente e poi con percorso quasi pianeggiante riporta al Crest dove si chiude l’anello.