quando la strada sale per Bortolotti, prendere invece la stradina che prosegue dritto ed in breve si arriva alla centrale Enel
park a pagamento con gratta e sosta acquistabile anche al baretto al parcheggio che alle 6 e' gia' aperto
o piccolo park libero appena dopo il baretto
piccolo park libero alla centrale
Dalla centrale seguire le indicazioni per rif. Gianpace e Rif. Lago Nero.
Poco dopo il Rif. Gianpace si trovano indicazioni su di un pietrone dove transita il sentiero ed ancora si prosegue per il Rif. Lago Nero passando per le Malghe Fraino e poi percorrendo un mezzacosta ascendente fino alla Madonnina posta all’inizio della Costa di Corna Rossa.
Dalla Madonnina si segue la traccia in direzione SW e su percorso ripido si attacca il primo risalto della cresta.
Si percorre la Costa di Corna Rossa tra sali e scendi, tra pendii erbosi a tratti scoscesi sul versante sud e le nette pareti che cadono sul versante nord.
L’utlimo tratto della Costa lo si evita seguendo la tracciolina terrosa mantenuta dalle tante capre presenti, che in modo pianeggiante porta al grande ripiano ai piedi della cresta finale del Salina.
Seguendo sempre la ripida traccia, facendo un po’ di attenzione al terreno, si raggiunge il grosso ometto della cima, 2490 m, nel quale e’ stata messa una grossa spada.
- Cartografia:
- Kompass 104 alpi orobie e bergamasche