Dal cimitero salire lungo “via alle Pianche” (asfaltata) fino alla fine della strada. Proseguire lungo la mulattiera, raggiungendo in breve una cappelletta, dove si stacca a sinistra il sentiero per Meride che si percorrerà al ritorno. Superata una sbarra, si arriva alla località Rocul, dove il percorso prosegue compiendo prima un tornante a sinistra per poi incrociare la via Albertina, che si imbocca a destra. Trascurare un bivio segnalato a sinistra e prendere il successivo a sinistra (indicazione “San Giorgio”). Il sentiero sale a tratti in una specie di trincea e poi traversa ancora in salita passando su versanti piuttosto dirupati e franosi, con interessanti cartelli esplicativi. In località Pozzo, il sentiero si fa un poco più erto, porta a sinistra sopra una specie di panettone roccioso con panorama sul lago, poi gira a destra e, con numerosi tornanti, conduce sulla cresta sud del San Giorgio. Qui si esce dal bosco e si prosegue a destra in cresta su terreno aperto e panoramico fino a raggiungere la cima, dove è presente un ricovero sempre aperto ed alcune panchine.
Per la discesa: imboccare il sentiero verso Meride (cartello), che scende ripido fino alla località Forello (1032 m). Trascurare il sentiero a destra per Serpiano e proseguire in discesa sul sentiero che conduce a Cassina (902 m) con la sua bella chiesetta. Il sentiero si fa pianeggiante fino a diventare mulattiera selciata nei pressi del bivio da ignorare per la Val Serrata. La mulattiera termina a San Silvestro, dove ci si inoltra nel caratteristico paesino di Meride. In corrispondenza della piazzetta, imboccare il vicolo a sinistra che in breve si trasforma in sentiero e conduce, dopo una breve risalita, al bivio che scende a destra verso San Antonio. Raggiunta la chiesetta, svoltare a sinistra e seguire il sentiero che porta, con discesa a volte piuttosto decisa, al bivio iniziale con cappelletta poco prima di “via alle Pianche”. Lunghezza percorso 9 km circa.