- Accesso stradale
- nessun problema
- Commento sul ghiaccio
- Non abbondante ma sufficiente
buono
Un bel valangone alla base della cascata praticamente copre quasi tutto il primo tiro. 1°-2° lunghezza in un solo tiro si sale sulla sinistra, si supera un piccolo muretto e si fa sosta su spit a sinistra. 3° lunghezza si sale il muro (75-80) con qualche saltino e qualche cavolfiore fino ad arrivare alla base di un altro muretto. Sosta su chiodi da ghiaccio. 4° lunghezza superare il breve muretto (80) e seguire poi il canale di neve che porta al grande muro. 5° lughezza salire il grande muro con brevi tratti verticali (85) e diversi agganci nei cavolfiori fino al seguente canale che porta poi all’ultimo saltino. 6° lunghezza superare il divertente piccolo muro (80) poi sostare al termine della cascata su piante. Da questo punto per la discesa serve fare un lungo traverso verso sinistra (faccia a monte) in leggera salita. Una volta raggiunto un nuovo grosso canale slavinato, scendere decisamente verso sinistra (orografica) per raggiungere il gruppo di case disabitate e da qui in poco tempo al ponticello che riporta sulla strada.
Strano ma vero eravamo le due sole cordate sulla cascata. Giornata praticamente calda (-2), si arrampicava con guanti leggeri. Anche oggi ci siamo divertiti. Grazie a Maurizio, Marco, Dario, Roberto.
Antonio
PS
La cascata di Zocca è probabilmente fattibile ma decisamente magra.