Bell’itinerario escursionisticamente completo, che evidenzia gli aspetti contrastanti di questa montagna, e percorre luoghi suggestivi e tutto sommato isolati a pochi metri dalla città di lecco.
Io ci sono andato DA SOLO in un lunedì di riposo dopo una domenica lavorativa, e non ho incontrato NESSUNO lungo tutto il percorso, a parte una scolaresca che giocava nel pratone dei resinelli, e due boscaioli che pulivano i dintorni del museo delle grigne. Ottima occasione per staccare la spina e ritrovare se stessi.
ATTENZIONE che nel versante del San Martino, molto frequentato da animali selvatici e ricco di vegetazione bassa, c’è rischio ZECCHE. Meglio i pantaloni lunghi ed evitare di mettersi a torso nudo.