da arco seguire indicazioni per eremo di s.paolo-ceniga si passa sotto i colodri e si arriva dopo 2km circa all’eremo di s.paolo e si parcheggia.tornare indietro ed individuare un sentiero che parte di fronte alle chiuse dell’acqua, in 5 min. si individua l’attacco :un breve zoccolo che porta al diedro del primo tiro. targhetta di metallo
Attacco : un breve zoccolo di 6/7 metri che porta al diedro del primo tiro. Conviene imbragarsi prima di risalire lo zoccolo, in quanto il terrazino sopra è abbastanza scomodo, inoltre alla prima sosta mancano entrambe le piastrine. Ci si può assicurare al primo spit.
L1 Risalire l’entusiasmante diedro bianco fessurato. 5c con passi di 6a di 6a+. Al suo termine si oltrepassa la sua strozzatura (6a+) e per lame rotte fino in sosta, attenzione dopo piogge, molto probabile che sia bagnato. Sosta sopra blocco incastrato.
L2 continuare per un altro breve diedro più facile (5c)(bagnato dopo piogge). Ad un certo punto vi è un passaggio da capire leggermente a sx (6b). Sosta su cengia erbivora
L3 tiro abbastanza anonimo per placca iniziale e poi diedrino (5c), se si sta a dx del diedro più semplice.
L4 tiro molto bello e abbastanza continuo per muro articolato giallo/rosso con arrampicata atletica 6a con passo di 6b+
L5 stupende placche fessurate (5c, uscita non banale)
L6 risalire il muro composto da grossi blocchi con buone prese (5c). Poi su roccia fantastica a gocce gialle si raggiunge il passo singolo più duro (6b/c).
Via sicuramente da consigliare, nel suo genere. Molto più bella di Ape Maia. Inoltre il grado in questa via non è mai severo.
- Bibliografia:
- www.scuolagraffer.it