A pochi metri dal bar di Silvareccio una tabella in legno indica il punto di partenza. La salita è interamente contrassegnata da bolli rossi e ometti e non presenta difficoltà di alcun genere. Soprattutto nella prima parte è facile incontrare bestiame allo stato semi-brado come usuale in Corsica: bovini, capre e suini. Il sentiero sale a una prima sella a quota 930 e attraversa verso Nord passando ai piedi delle belle paretine del versante Sud-Ovest del Monte Sant’Angelu, pervenendo a una seconda sella a quota 1030, dove giunge anche una traccia dal versante opposto. Da qui si piega decisamente a Sud, attraverso uno stupendo boschetto incantato fino alla panoramica punta con piccola croce di vetta.
- Bibliografia:
- Corsica Le più belle escursioni per coste e monti, Klaus Wolfsperger, Rother