Una variante alla gita proposta è la Val Culea integrale: salita uguale alla descrizione ; dalla vetta si puo’ scendere nel vallone Pisciadù come descritto attraverso la sella Pisciadù q. 2907(di solito cornice) oppure attraverso un ripido pendio rivolto a sud che scende direttamente nel vallone Pisciadù stesso (circa 150mt a 35°, l’imbocco NON è dalla vetta propriamente detta ); sceso il vallone sino a quota 2800 circa sulla sinistra si vede il ripido canale che porta con 100 mt disl circa (a piedi, esposizione sud) alla sella che immette nella val Culea alta: si scende il ripido canale (40° o poco più in qualche tratto, esposizione nord, in primavera tende a smollarsi piuttosto tardi)per circa 300 mt disl. ricongiungendosi al percorso di salita sulla cengia mediana in corrispondenza dell’imbocco del canale della val Culea bassa già percorso in salita (altri 500 metri in ambiente bellissimo con i primi 200 disl ripidi (40° e più, stretto)