A questo giro si può aggiungere anche la facile risalita dell'Odla di Valdussa. Vedi itinerario.
Da Daunei salire prima per strada asfaltata e poi per mulattiera fino al rifugio Firenze 2037 m (1 ora).
Da qui partono numerosi sentieri. Prendere il sentiero n. 13, che per dolci prati sale verso nord avvicinandosi alle grosse pareti rocciose delle Odle.
Una volta raggiunto l’imbocco della Val Mont de l’Ega, il sentiero si biforca; si consiglia di seguire il sentiero di sinistra n. 13A salendo e quello di destra in discesa N. 13.
Raggiunta una sorta di comba erbosa a 2500m di altezza, il sentiero sale a destra verso la Forcella Mont de l’Ega.
Abbandonare il sentiero appena sotto la forcella per seguire una traccia sagnata da ometti che sale sempre più ripida verso NO.
La traccia sale con un ampio semicerchio fino a raggiungere una forcella friabile (2862m) e senza nome, ma che è punto di intersezione tra il Sass dla Porta, Piccola Furchetta e Odla di Valdussa. Tutte e tre si possono salire da questo punto.
Nel nostro caso, seguiamo una traccia per cengia terrosa verso sud. La cengia taglia quasi completamente il fianco est della montagna superando alcuni canalini di sfasciumi.
Quando la cengia termina sullo spigolo E – SE, salire le rocce alla propria destra senza percorso obbligato. Scegliendo i tratti di roccia più impegnativa ma più solida (II max). Numerosi gli ometti presenti anche un pò fuorvianti.
Il percorso è comunque logico. Dopo 100m di salita si arriva ad una cuspide e, con una discesa di una decina di metri e risalita attraverso una espostissima forcella, si arriva alla vetta segnata con paletto e libro. In cima ci possono stare al massimo 3 persone alla volta. Panorama grandioso sulla Furchetta e sul Sass Rigais.
La discesa avviene per lo stesso itinerario. Cercare di disarrampicare lungo le costole più solide ed evitare l’infida ghiaia. Non vi sono chiodi da calata.