Da Pian Geirett si prende in direzione del Pass Uffiern (Q2628), che segna il confine tra Ticino e Grigioni, caratterizzato da un bel laghetto. Il sentiero di salita abbandona l’erba, per entrare nello sfasciume che si troverà quasi fino al lago Retico.
Dal passo si volta a sinistra, e si ascende il crinale che porta alla cresta del Sasso Lanzone, cresta che somiglia alla schiena di uno stegosauro. Il tratto è di circa 800 metri, poi ad un piccolissimo avvallamento, dove termina il Sasso Lanzone e inizia la Cima di Garina si volta a sinistra, e con l’ausilio di una serie di cordine fisse si scendono diverse decine di metri in pochi minuti.
Guadagnate le pendici della Cima di Garina si inizia la circumnavigazione (in senso orario) che porta ad un poggio, con discesa in un canalone verso il lago Retico (Q2372). Poi, dalla terrazza del lago, lungo prati pascolati si scende ulteriormente per arrivare alla capanna Bovarina (Q1870).
Da qui discesa agevole a Ronco di Gualdo (Q1573), e Campo Blenio poi (Q1240).