Il Passetto, protetto da un’imponente opera militare che tramite cunicoli si affaccia su entrambi i versanti. La Forcellina, impegnativo canale detritico, tristemente ricordato per la morte di Roberto Cavallero, ad oggi uno dei tratti “difficili” del sentiero a lui dedicato. Il Colle della Portiola, dal quale si ha accesso al vetta. Ed infine il Col Sautron, teatro di importanti contatti durante la seconda guerra mondiale tra maquisards e partigiani, rispettivamente i rappresentanti della Resistenza francese ed italiana. In uno di questi incontri, al quale partecipò personalmente Duccio Galimberti, si gettarono le basi preliminari dei patti politici e militari antifascisti e antinazisti tra i due movimenti partigiani.
Itinerario con difficoltà contenute nel tratto tra Il Passetto e la Forcellina per l’attraversamento di un’infida pietraia e la salita per il canale detritico che porta al colle della Forcellina attrezzato con catene. Prestare assoluta ATTENZIONE agli ancoraggi delle catene non sempre affidabili, nonostante vengano controllati periodicamente.
Il bivacco Sartore è sempre aperto, munito di luce, materassini, cuscini e coperte. In prossimità del bivacco non c’è acqua, la sorgente più vicina è la Baciasse che si incontra in salita poco oltre le Grange Pausa (correggetemi se sbaglio). Un'altra sorgente è segnata sulla cartina poco oltre il bivacco, ma non l'abbiamo trovata.
Maggiori info su http://www.bivaccodanilosartore.eu
Dal campeggio delle Sorgenti Maira seguire la strada militare per Grange Pausa (comoda scorciatoia al fondo del parcheggio). Seguire le numerose indicazioni per il Bivacco Sartore 2450m.
Proseguire in direzione del colle Sautron per poi deviare a destra sul sentiero Roberto Cavallero bollato di blu/rosso. Si raggiunge così Il Passetto 2681m, dal quale inizia un infido traverso su pietraia, in direzione del canale detritico che porta al colle della Forcellina. Raggiunta la base del canale si inizia la salita seguendo il lato sinistro completamente attrezzato con catena. Prestare assoluta ATTENZIONE agli ancoraggi delle catene non sempre affidabili, nonostante vengano controllati periodicamente.
Raggiunta la sommità della Forcellina 2800m si scende su comodo sentiero sul versante opposto per più di 200 metri fino ad incontrare un bivio al quale si svolta a sinistra per il colle delle Portiola.
Giunti alla base della dorsale NNO del Monte Sautron si abbandona il sentiero, che continua dritto verso il colle, per seguire tracce e ometti che risalgono l’ampia dorsale di sinistra del Sautron, fino a toccare la grossa croce di vetta.
Per la discesa seguire le tracce di sentiero che portano direttamente al Colle della Portiola 2899 m. Da questo scendere in territorio francese seguendo i numerosi ometti fino a circa 2650 m, dove da destra arriva il sentiero dal Colle della Portiolette. Proseguire in discesa a sinistra ancora per un centinaio di metri per poi salire, sempre su evidente sentiero, al Col Sautron 2719m. Rapida discesa fino ai 2450m del bivacco Sartore dove ci si ricongiunge all’itinerario di salita.
Variante: se l’itinerario viene affrontato in giornata, dalle Grange Pausa seguire il vallone a destra che porta direttamente all’attacco del canale della Forcellina.
- Cartografia:
- IGC 1:25000 - Valle Maira