Sbarua (Rocca), Sperone Rivero – Diretta Appiano-Vinai-Santunione

Sbarua (Rocca), Sperone Rivero – Diretta Appiano-Vinai-Santunione
La gita
attila89
4 27/12/2012

Più facile e molto meno stancante della diretta alla torre del Bimbo, ma si arrampica molto. I chiodi in posto sono abbastanza buoni, ma da ribattere, e si incrociano molti spit di altre vie.
Il primo tratto in artificiale da secondo si fa comodamente senza staffe, invece per terzultimo e penultimo tiro servono!
Seguendo un disegno su una guida moderna, siamo partiti a sinistra di Nani Acidi, ma credo che la via originale parta alla sua destra.
Tanti spit la intersecano, ma vale la pena, alcuni tratti sono proprio belli.
Tiro più tecnico in artificiale la partenza del terzultimo, ed il diedro che segue è bello psicologico. Nel penultimo si sale abbastanza bene su chiodi, poi c’è un paletto metallico a cui ho impiegato 10 minuti a tagliare il cordino che impediva di utilizzarlo; comunque a destra ci sta un friend medio, anche se la roccia è friabile. Il traverso che segue, anche se solo di quarto, me lo ricorderò per un po’.

Con Luca “Trilly” per l’ormai tradizionale artificialata in Sbarua di fine anno.
Mi han detto che si vuole rispittarla con spit di colore diverso dal solito, in modo da riconoscerla; a parte che è un peccato, in quanto se si vuole imparare a mettere un chiodo non si deve essere costretti ad andare in Dolomiti; le palestre di roccia sono nate anche per questo!
Inoltre, la via si intersecherebbe con altri 5 itinerari, in un settore che pare già saturo.
E, come dilettante, una via che ha tiri di terzo e quarto con passaggi di 6c mi pare sia un po’ una porcata. Ci sta una revisione, sostituzione dei chiodi ballerini e dei chiodi a pressione (che sembrano ancora sicuri), ma non uno snaturamento!

Grande stima nei confronti degli apritori (Appiano, Vinai, Santunione), che in scarponi nel 1968…

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