La denominazione di "Diretta integrale" assegnata da G.P. Motti sulla sua guida, ora introvabile, è attribuita alla via che risulta dalla combinazione della "Variante Ribetti" alla "Variante Rabbi" a sua volta variante della "Via dello spigolo SSO" del 1956, aperta da Guido Rossa e compagni. La via è stata ripulita e riattrezzata tra il 2013 e il 2014, come del resto tutto il Bimbo. Guidina dettagliata e completa di riferimenti storici reperibile presso il rifugio.
Dal Rifugio seguire il sentiero verso Est che, all'inizio in leggera discesa porta al Colle Aragno. Dopo aver attraversato il canale che separa lo Sperone Rivero dallo Sperone Cinquetti (evidenti tracce di frana), il sentiero si fa orizzontale. Proseguire per circa 200 metri fino ad un masso con l'indicazione "Torre del bimbo". Seguire la traccia e in un minuto si è alla base della parete sud. Costeggiare la base della parete verso destra e risalire un breve canalino (corda fissa). Ristabilirsi sulla cengetta a sinistra. Qui attacca "Laissez le charme agir. Qualche metro a sinistra, al termine della cengetta, attacca la via. Catena scorrimano in posto.
La parte superiore della via presentava un’arrampicata artificiale su chiodi totalmente inaffidabili e difficilmente integrabili per un’arrampicata in libera. Le varianti della parte bassa erano già state liberate con l’infissione preventiva di qualche spit. Con l’attuale attrezzatura in posto, la via è stata in breve liberata.
Magnifica arrampicata, dura e rude, di aspetto … yosemitico!
L1) diedro e risalti verticali (7a+).
L2) diedrino e placca con ristabilimento su cengia alla base di un bellissimo diedro (6a+).
L3) diedro, placca e traverso a sinistra sotto il tetto (7ab).
L4) breve diedro aperto, muretto e traverso ascendente strapiombante verso sinistra lungo una fessura con sosta scomoda in una nicchia (7b).
L5) ristabilimento sulla destra. Una breve fessura, placca e un corto diedro portano sulla cima della torre.