- Accesso stradale
- NA
Gran bella via – da leggere immaginando di essere negli anni 60 – che sfrutta appieno le debolezze del torrione con arrampicata rude tra fessure, diedri e lame staccate su roccia ottima. Dall’immagine condivisa abbiamo concatenato L3 e L4 senza attriti – anche perché non abbiamo trovato la sosta del 5C+ che forse è stata rimossa. Fare attenzione a seguire la giusta linea su L2 che si interseca con il padre degli imbecilli. Direi un obbligatorio più alto rispetto a quello riportato su gulliver. Portato 1 serie BD da 0.1-2, spit ove presenti abbastanza lunghi, soste non nuove ma ancora buone. L1 partenza nel diedro, ristabilimento sulla sinistra e poi più verticale fino in sosta L2 fessura ascendente verso sinistra con runsa al suo interno, proseguire oltre la runsa a trovare una fessura che sale verticale. Sosta sulla destra dell’ultimo spit con passo delicato – trovare una buona fessura in alto alzandosi bene. L3 serie di muri e lame in traverso verso sinistra L4 diedro in partenza sopra la sosta, poi più facile e infine ristabilimento sullo spigolo sprotetto per andare in sosta. Discesa in doppia con 2 calate – per la prima calata fino a S2 tenersi verso destra faccia a monte con rischio pendolo.
Bella giornata autunnale in una sbarua invasa dai climber. A tiri alterni con Fabio che dimostra una gran solidità su L2, bravo!