- Accesso stradale
- Strada libera e pulita
Gita lunga con un notevole dislivello se fatta in giornata, sentiero in ottime condizioni la dove è presente, trovato scritte e segnavia fatti di recente che rendono più agevole trovare la via. Seguito l’itinerario che passa dal versante sud nella comba di Schiantalà, nel canale trovato ancora della neve dura negli ultimi 20/30 metri prima dell’uscita, superato questo tratto passando sulle roccette laterali. Arrivato sul versante nord trovato altra neve sul traverso che conduce alla base della facile arrampicata per giungere sulla cima; per il ritorno sono sceso approfittando ancora del copioso innevamento il versante nord fino al sottostante pianoro, su neve ammollata, quindi ho contornato la cima nord e sono andato visto le vicinanze fino alla punta Zanotti. Poi seguito le tacche rosse e sceso al masso che fa da bivio tra i due itinerari, e ripreso il sentiero del mattino.
È stata una gita abbastanza faticosa, ma l’ambiente ti ripaga dalla fatica fatta, tanti bellissimi laghetti che non sono nominati sulla cartina ad eccezione di alcuni; appena sotto la cima incontrato due magnifici esemplari di stambecco. Ie AlpiCuneesi e l’ambiente non ti deluderanno mai.