- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti alle 9.30 da Egga in una splendida giornata di sole con cielo leggermente velato, traccia nel tratto iniziale preesistente, salendo verso Rossbode siamo stati sulla destra incrociando durante la salita la strada che porta all’Alpeggio. Oltre Rossbode dopo il bivio del Wissebodehorn abbiamo dovuto battere traccia. Nel vallone ripido di “Schilte” bella neve polverosa a parte nell’ultimo tratto dove c’era una leggera crosta. Abbiamo lasciato gli sci a quota 2700 per salire a piedi un ripido canalino in posizione centrale, invece di piegare a destra e traversare a sinistra per aggirare la fascia rocciosa, giungendo fino alla bocchetta che collega l’itinerario al versante di Engiloch. Siamo poi scesi sulla sinistra evitando il canalino salito e le rocce per riprendere la traccia di salita più in basso e scendere nell’ampio canale esposto a Sud-Est dove c’era bella polvere. Via via scendendo abbiamo trovato neve sempre più difficile da interpretare, un po’ meglio sotto l’alpeggio. Abbiamo infine seguito la strada che porta ad Egga invasa in più punti da resti di valanghe.
Ringrazio Sabrina, la mente della gita e Piero che ha battuto nei tratti più faticosi, rendendo possibile la realizzazione di questa bellissima gita.