Schreckhorn Cresta SO

Dalla cabinovia Pfingstegg (32CHF A/R) avvicinamento (2.45h trottando..) su sentiero super panoramico, tratto attrezzato facile ma un pò di cautela a causa del bagnato.
Rifugio accogliente, la sig.a è gentilissima e parla italiano, cena buona ed abbondante (peccato niente dolcino), acqua filtrata 7CHF/litro, 1/2 pensione soci CAI 77CHF.
Partenza alle 2.30, si perdono 120m per scendere sul ghiacciaio, al casco bianco inizia la salita su sfasciumi (catena e corda fissa) e il ripido sentiero che porta sul ghiacciaio (3150m circa).
Ghiacciaio in ottime condizioni, ha solo un crepo un pò grosso da superare; per salire sulla rampa la terminale si passa agevolmente e una corda fissa aiuta a salire la liscia placca iniziale.
Qui volendo si possono lasciare picca e ramponi visto che è tutto asciutto (ovviamente noi non lo sapevamo e ce li siamo scammellati).
Un pò di bordello iniziale a causa delle numerose cordate e delle gentili guide che cercano di passarti sopra in ogni modo possibile…
La salita della rampa non è difficile, qualcosina muove, i segni dei ramponi e qualche cordino indicano la via.
Dal colletto l’arrampicata si fa continua, divertente e su ottima roccia, siamo saliti in conserva protetta rinviando le soste e utilizzando qualche friend medio. In vetta alle 7.10.
Abbiamo effettuato 6 calate (probabilmente sbagliando la seconda calata scendendo in parete e poi traversando su cengia) fino alla rampa che abbiamo sceso un pò disarrampicando e poi ce la siamo presa comoda con numerose doppie (in totale penso una 15ina), le ultime ben segnate dai bolli/frecce rosse; poi giù veloci fino al rifugio (ore 12.15) dove ci siamo concessi una meritata pausa e altre 3h per tornare a Grindelwald con millemila risalite che ti distruggono 😀

Gran bella salita in ambiente magnifico, finalmente con Marco…almeno una gita insieme siamo riusciti a farla! e per me, esattamente come Starmountain, l’ultimo 4000 svizzero che mi mancava e sessantesimo 4000 🙂