- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
in realtà si arriva con le macchine sopra Pralapia,200mt prima del ponte sotto le prime bergerie (non quello della Gianna),la copertura è ancora notevole,tuttavia l’ assenza di rigelo ha condizionato negativamente la salita e sopratutto la discesa,paradossalmente migliore in basso che in alto,dove abbiamo trovato una infida crosta a tratti sfondosa .
siamo saliti dalla cresta sulla sinistra della bergeria,verso il colle di Sea Bianca,quindi punta con discesa sull’ altro versante ,per poi scendere in canale centrale in mezzo alla bastionata sopra il pianoro sottostante il colle della Gianna,trovando un fondo svalangato discretamente consolidato .
*** per l’ambiente assolutamente selvaggio e solitario di questa gita,più che per le condizioni trovate….!!
con pier,stefy,merio e moka