Materiale: qualche nut e qualche friend, corda picozza, ramponi, casco, fettucce e cordini.
Dal villaggio de L’Ecot seguire il sentiero per il rifugio Des Evettes (paline gialle di indicazione), che si raggiunge in 1 ora e 45 minuti di marcia.
Scendere fino al Pont de la Recoulaz e proseguire lungo la bella traccia con ometti che conduce alla base della morena sinistra del Glacier des Evettes.
Seguire una traccia fino al plateau superiore del ghiacciaio, risalendo fino ad una evidente selletta che non costituisce l’attacco vero e proprio della cresta, costituito da un torrione poco invitante.
Dalla sella salire aggirando alcuni torrioncini, ora sul versante nord ora su quello sud con passaggi di III° e IV°, fino a ricongiungersi con la cresta sud che, agevolmente, conduce in vetta (4 ore dal Refuge des Des Evettes, 5,45 – 6 da L’Ecot).
Discesa: percorrere la cresta Nordest fino al Col du Bonneval.
Di qui scendere verso il bacino dell’Evettes lungo un canale di sfasciumi/neve tramite il quale si riapproda alla morena dx idrografica del bacino (pericolo caduta pietre).
- Cartografia:
- IGN - Vanoise
- Bibliografia:
- Alpinisme Vanoise Haute Maurienne - Patrick Col