Giunti al Nivolet si prosegue in auto fino alla sbarra, dove si parcheggia. Si scende nel piano del Nivolet fino a 2450 m; si lascia il sentiero che scende a Pont e attraversato il rio da cui nasce la Dora si sale ad EST seguendo una traccia con molti omini.Giunti in vista della
cresta sui 2650m ci si sposta salendo gradatamente a sx tra bei pendii erbosi e di rocce montonate fino a sbucare in una pietraia poco sotto
la cresta alla sx del Colle di Seiva. Tenendosi sottocresta
direzione NORD si evitano alcuni torrioni ed in vista della cima
sfruttando alcune cenge si guadagna la cresta,da qui con una
facile arrampicata si sale in breve alla Cima Settentrionale
di Seiva 3075 m.
Visto il modesto dislivello per allungare un po’ la
gita dalla Cima Settentrionale di Seiva si può scendere alla bocchetta 2990 m e con un piccolo tratto in facile arrampicata portarsi sulla cresta opposta e raggiungere il Monte Giansana 3047 m, seguendo la cresta si scende al Gran Collet 2832 m e poi discesa all’Alpe du Grand Collet 2403 m.
Da qui non resta che risalire il lungo Pianoro del Nivolet fino alla sbarra.
- Cartografia:
- IGC 102