Conoide d’accesso quasi completamente pulito, si passa anche in scarpe da ginnastica gradinando con il cavanut.
La sosta di L0 è ben visibile da sotto e seguendo il facile la si raggiunge subito.
Fatta la variante di L2 protetta da 3 fix molto meglio della camminata sulle varie cenge.
L5 è di 55 m non di 30 (non rinviare la sosta intermedia altrimenti le corde tirano un sacco).
Il secondo trasferimento è in un canale veramente schifoso.
Come materiale secondo me bastano 8 rinvii (meglio qualche allungabile) e una serie di friends da 03 a 2 BD, ma possono tornare utili qualche doppio e nuts. Chiodi e martello inutili. Qualche fix, chiodo, cordone e roba varia incastrata lungo i tiri. Soste su due fix da collegare ottime.
Nel complesso la via è carina ma da come me l’avevano descritta la immaginavo migliore, soprattutto per quanto riguarda la roccia (ma siamo sempre sul Viso…). Belli comunque alcuni tiri, specialmente i camini finali.
Primo tratto di discesa per prendere la normale facile ed evidente (abbiamo costruito qualche ometto). Prestare comunque attenzione al terreno molto sfasciumoso.
Con Geniu, Raviol e Carletto