- Accesso stradale
- Parcheggio in localita combe. Superato il rifugio rocca sella , ancora qualche tornante si arriva in uno spiazzetto tra le case con dei bidoni. Io ho posteggiato li. PoI si continua a piedi per l'asfaltata per pochi minuti fino a raggiungere il cartello con indicazione rocca sella 1.20h.
Posteggiata auto a combe, imboccato il sentiero, circa 30 Min di avvicinamento prima in bosco ripido poi su breve pietraia.
Frecce bianche indicano la base delle vie.
Ben segnalato.
Via ben segnalata da bolli rossi.
Fatta in scarponi, Abbiamo usato solo i chiodi presenti sulla via (buoni) ma questo costringe a fare lunghi tratti sprotetti seppure su gradi che lo permettono.
Molta possibilità di integrare con cordini su spuntoni.
Torrione san Pietro : fatto in scarponi senza troppa fatica , 2 ch presenti sul torrione (buoni).
Sul terrazzo sosta su cordini.
Torrione Bernardo : fatto in scarpette, non banale. unto sugli appoggi piedi. 3 ch sul torrione e un 4° ch in uscita sulla sinistra non visibile dal basso.
Attrito corda durante il recupero.
Sul terrazzo sosta su masso uno o due metri più a monte dell’uscita di via.
Nel complesso relazione attendibile.
Via molto divertente, adatta ad imparare a muoversi in scarponi. Noi siamo stati abbastanza lenti e tra salita, panino in vetta e discesa ci ha preso circa 5h.
Bel panorama dalla vetta , su laghi di Avigliana, Monviso, rocciamelone. Con il senno di poi meglio fermarsi a dormire per scalare altre vie, invece imboccata autostrada si torna a Genova.
Buone scalate 🙂 Corrado e Roberto.