Per l’avvicinamento fare riferimento all’itinerario escursionistico facilmente reperibile digitando Pere Laurent nello spazio “cerca per nome”. Per il resto un continuo stare piu’ prossimi possibile sul filo delle due creste che attraversano la montagna suddetta da parte a parte, la nord ovest che poi piega a sud ovest, con orientamento a ventaglio, per poi infine una qualvolta raggiunto il Col Peccoz (valico caduto ormai in disuso nel tempo causa la sua non facile accessibilita’ da ambo i valloni, sia di Laures che di Arpisson (quest’ultimo divenuto da tempo ormai impraticabile del tutto).
Scendere con molte difficolta’, terreno ripido scivoloso nevai pensili, il sentiero e’ un puro miraggio, alla bene meglio, picca e ramponi il minimo necessario, cercando di guadagnare i nevai sottostanti il triangolo nero dell’Emilius, e chiudere l’anello giu’ per il ripido e selvaggio vallone di Arpisson. (vallone dove credo non salga piu’ nessuno ormai da tempo).
Con balza all’ultimo per guadagnare il pianoro sottostante, facilmente aggirabile su vaghe tracce di sentiero tutta alla dx scendendo, a riprendere il sentiero n.1 alle Alpi Arpisson (1952m)
- Cartografia:
- IGC 1:50:000 Il parco Nazionale del Gran Paradiso n.3
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia Emilius Rosa dei Banchi Parco del Mont Avic di Giulio Berutto e Lino Fornelli del Cai-Tci marzo 2005