dalla borgata Rivotti, al bivio situato poco a monte della chiesa si prende a ds. raggiungendo con alcune svolte le baite del Crest e inoltrandosi nel vallone di Vercellina in un bosco di alti larici. Con altre due svolte la strada lo abbandona però ben presto e inizia un lungo mezzacosta con ottimo panorama sulla Val Grande. Si tocca così un primo vasto pianoro in corrispondenza del vallone del rio Alpetta, ove sorgono gli alpeggi Le Moie (m.1705), Primavera (m.1757) e Giautè (m.1774). Ci si alza ora con alcuni tornanti su di un costone e si riprende il mezzacosta fino a raggiungere un secondo vasto ripiano a m.1900 circa ove giacciono vari alpeggi
siamo nel vallone Sagnasse. Con un ampio semicerchio anche questo vallone viene superato e aggirato un costoncino, un ultimo tratto in lieve pendenza conduce alle baite Gias Nuovo Fontane, ove la strada termina e da cui appare in tutto il suo splendore la testata del vallone della Gura, da Cima Monfret (m.3373) alla Levanna Orientale (m.3555). La discesa si effettua lungo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- IGC Valli di Lanzo e Moncenisio
- Bibliografia:
- Fondo escursionismo in Piemonte di Ezio Sesia