Questo sentiero è anche percorso dagli itinerari n° 51.118 (http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=51118) e 50.087 (http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=50087 con traccia GPS).
Parcheggiata l’auto nel piccolo parcheggio di fronte alla banca sulla SS 26, percorso la statale fino alla Chiesa S. Pietro in Vincoli, dove all’angolo della strada vi è posta la palina con l’indicazione dei sentieri; seguito il sentiero n° 1 fino alla cappella del bivio di quota 665, deviato a sinistra su sentiero n° 8 che giunge alle case di Pioule, percorre una ventina di metri di sterrata e risale a destra, passa fra alcuni grossi blocchi e raggiunge nuovamente la sterrata, dove vi è una Palina segnaletica dei sentieri.
Seguire il sentiero n° 9 per Jas-Desot, giungendo prima alle case Pera-Gemaz m. 985 poste a fianco di un imponente roccione ed ai ruderi di Reborgé m. 1150; poco prima di giungere alla baita Jas-Desot, a sinistra, si stacca il sentiero che raggiunge la baita Jas-Damon m. 1343.
Il sentiero continua passando davanti alla baita e con andamento pianeggiante ed un paio di saliscendi giunge ai bordi delle rocce del versante sud-ovest di Croix-Corma; ora il sentiero risale fra placche rocciose e cengie erbose con alcuni punti attrezzati con scalini in ferro e corde metalliche ancorate alla roccia.
Superato questo tratto si giunge su un piccolo pendio cespuglioso alla cui sommità vi è posizionata la notevole Barma Sept Fruits m. 1400 circa ( non quotata sulle carte in mio possesso).
Discesa per lo stesso percorso di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Dora Baltea Canavesana